Roccalberti è un nucleo fortificato fondato su un ammasso ofiolitico. Gli Ofioliti sono sezioni di crosta oceanica e del mantello di fondo che sono stati sollevati o sovrapposti alla crosta continentale per emergere, ossia da formazioni di rocce vulcaniche solidificate negli antichi abissi oceanici. Queste rocce sono oggetto di studi; vi si possono infatti vedere alcuni studenti di geologia impegnati nelle loro ricerce.

Si può vedere il campanile ancora intatto della vecchia chiesa, della quale rimangono le macerie. Roccalberti è un antico Castello, poco distante da Camporgiano, con Chiesa Parrocchiale dedicata a S. Stefano; appartenne ai Marchesi Malaspina di Fosdinovo e, insieme ad altri, fu venduto alla Repubblica di Firenze nel 1343.
La Rocca era nella parte più alta del Paese. Si vedono ancora i resti delle mura.

La Chiesa fu ampliata nel 1846 mediante sussidio alargito dal Duca Francesco IV d'Este.
Roccalberti fu Comune della Giurisdizione e Vicaria di Camporgiano, nella Provincia della Garfagnana, sotto la Diocesi di Sarzana e l'Archivio di Castelnuovo.

Merita visitare il Paese Vecchio in buona parte distrutto da una grossa frana molti anni fa.
Nella scarpata vi si possono trovare ancora le tegole dei vecchi tetti.
Il campanile vecchio ed alcuni degli edifici, in parte restaurati, che hanno resistito alla frana. Della chiesa rimangono le macerie.